03 Ago Materassi in lattice
Com’è fatto un materasso in lattice?
Il lattice è una resina naturale molto elastica e resistente estratta da una pianta comunemente nota come “albero della gomma”. Quando ci approssimiamo all’acquisto di un materasso in lattice ci troviamo di fronte a molte diciture come materasso in schiuma di lattice o materasso in lattice sintetico. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza: la normativa nazionale per produttori e commercianti di materassi prevede le seguenti denominazioni.
Lattice naturale: è dato dalla dispersione di poliisoprene generato dall’hevea, la pianta da cui viene estratto.
Lattice sintetico: è realizzato in laboratorio grazie alla dispersione di polimeri sintetici. La differenza tra questo e il prodotto naturale è data dalla diversa robustezza del prodotto: il lattice sintetico è più resistente all’usura.
Schiuma di lattice: e’ ottenuta grazie ai processi di coagulazione e vulcanizzazione di un’emulsione di lattice sintetico e/o naturale, miscelata con aria.
Materassi 100% lattice: indica tutti quei prodotti che hanno un’anima composta unicamente di lattice di almeno 10 centimetri di spessore.
Perché scegliere un materasso in lattice
Anzitutto, i materassi in lattice naturale sono molto traspiranti, indicati quindi per chi ha un’eccessiva sudorazione o soffre molto il caldo. Sono inoltre materassi antiacaro e antibatterici. La loro caratteristica principale resta però l’elevata elasticità dovuta al materiale con cui vengono realizzati: sono l’ideale per chi ha problemi di circolazione o articolari.
Per un corretto utilizzo dei materassi in lattice è consigliabile invertire e rivoltare il materasso scambiando gli estremi testa/piedi ogni 2 o 3 settimane.